AntedoroGuitars Project

Sybaris Model

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V. Antedoro

V. Antedoro
Antedoroguitars Sybaris Guitar

Da molto tempo sto cercando una chitarra alternativa, ma che non assomigli a nessun altra, sia bella e che abbia un suono che si distingua dal suono standard degli strumenti industriali. Oltre al talento voglio avere lo strumento giusto!

Ecco una piccola lista di caratteristiche che avrei voluto fossero disponibili ma che non ho mai trovato:

  • Un manico stabile e dritto che non si muove con i cambiamenti di temperatura;
  • Regolazione precisa dell’altezza delle corde senza dover apportare modifiche significative allo strumento;
  • Tastiera a 24 tasti;
  • Dispositivo Drop “D” con due tasti aggiuntivi per abbasssare l’accordatura a Re sulla sesta corda;
  • Sistema di cablaggio circuiti solderless (nessuna saldatura) e con tutti i cavi isolati da guaina per eliminare fruscii e rumori;
  • Un suono ricco di armoniche grazie alla disposizione delle masse e all’intelligente utilizzo dei materiali;
  • Pickup personalizzati con tono caldo e profondo;
  • Accordatura stabile;
  • Forma iconica riconoscibile ma soprattutto un suono bilanciato e potente.

Segui il progetto Sybaris sul sito: www.antedoroguitars.it

Oggi tutto assomiglia a una Fender o una Gibson e soprattutto tutto suona come una Fender o una Gibson. I costruttori di chitarre competono per imitare il suono e il design delle soluzioni del passato. In generale nel mondo della liuteria c’è una resistenza all’innovazione e la tradizione regna sovrana.

Gli stessi chitarristi puntano a somigliare ai loro idoli invece di ricercare una loro personalità musicale. Tutti usano gli strumenti dei loro idoli. E così che Stratocaster e Les Paul sono diventate iconiche. E’ come se Leo Fender e Gibson abbiano ucciso la creatività nella liuteria allo stesso modo di Stradivari nel mondo del violino.

Eppure le tecnologie e i materiali a disposizione oggi sono molto migliorate!

È così che ho iniziato a pensare a una soluzione tecnica diversa sin dai miei giorni universitari. La mia idea di chitarra racchiude molte soluzioni tecniche la cui validità voglio testare una per una prima di adottarle.

Chi sta ispirando il progetto?

Il mio intento di progettare e costruire la mia chitarra ideale è ispirato dal lavoro di alcuni eccezionali artigiani che hanno realizzato alcune delle migliori chitarre viste negli ultimi anni. Questo è il mio ranking personale.

Rolf Spuler and Paradis Guitars Uno degli ispiratori più influenti del mio lavoro è il liutaio svizzero Rolf Spuler, che ha avuto il talento di innovare in un campo molto conservatore combinando l’innovazione tecnica con l’arte. Rolf Spuler, insieme al talentuoso ingegnere Matthias Grob, ha prodotto negli anni circa 300 chitarre e bassi, ognuno un’opera d’arte.

Rolf Spuler voleva costruire una chitarra acustica con corde in nylon o metallo che suonasse naturalmente a qualsiasi volume. Per questo ha fondato insieme a Mathias Grob l’atelier Paradis Guitars in Svizzera nel 1984. L’idea originale era quella di costruire una chitarra semi-solidbody con corde in nylon. Con il corpo in mogano e il manico in palissandro tutto uno con il tastierino.

Le corde sono annodate sul lato del manico e le chiavi per accordare sono inserite all’interno del corpo dello strumento. Ogni sella per corda è regolabile in altezza per migliorare l’intonazione e si appoggia su lunghe fessure di palissandro.

Il manico è dotato di uno strano meccanismo mai visto prima, con cui è possibile abbassare l’accordatura della corda grave E di un tono portandola a D con l’aggiunta di due tasti. Le corde sono anche regolabili individualmente in altezza rispetto al tastierino.

Ma soprattutto, la Paradis Avalon può essere collegata alla Paradis Polysubbass, un moltiplicatore di ottave che raddoppia le ultime 3 corde basse e fa suonare questa chitarra in modo incredibile.

RelishGuitars

In Relish Guitars c’è un gruppo di ragazzi che sta innovando il settore della liuteria pensando fuori dagli schemi. Hanno creato strumenti con un suono unico e una sustain estesa grazie alla combinazione di materiali e costruzione.

Un corpo cavo sandwich con un telaio in alluminio all’interno dona vibrazioni diverse e una gamma di toni senza pari.

Impressiona il design pulito e la qualità costruttiva combinati con la struttura modulare dei suoi componenti. Ad esempio, è possibile cambiare i pickup senza alcuna modifica, poiché non sono avvitati ma posizionati magneticamente nella loro sede. Oppure i controlli del volume e del tono che hanno una tecnologia touch incorporata nella parte superiore del corpo. La giocabilità unica, il volume e la potenza del suono dei loro pickup sono senza pari.

B&G Guitars

B&G Guitars dimostra che è possibile innovare e produrre uno strumento superlativo migliorando ciò che è stato grande in passato.

I due liutai israeliani Eliran Barashi e Yotam (Kiki) Goldstein hanno cercato meticolosamente il suono mitico dei modelli di strumenti classici dell’epoca d’oro realizzati dai primi anni ‘20 a metà degli anni ‘50 con il suono delle canzoni rock&blues senza tempo.

Per creare le migliori chitarre acustiche, producono tutto da soli. Tutte le parti, dai pickup agli hardware in ottone, sono realizzate a mano. Avvolgono i pickup e producono gli hardware in ottone. In B&G Guitars continuano a ricercare smalti e colle nitro per ricreare miscele dell’età del 20. Vengono anche utilizzati legni di alta qualità come Ziricote, Koa, Genuine Mahogany, Pau Ferro e Eastern Maple.

Le chitarre B&G fuori dai laboratori sono pronte per essere “collegate e suonate” collegate direttamente ad amplificatori senza altri dispositivi.

Adoro il loro approccio e le loro chitarre!

Segui il progetto su www.antedoroguitars.it