Fuoco Frascineto
Incendio della pineta sulle dolomiti di Frascineto
E questa volta non in senso figurato ma brucia la pineta dietro l’abitato. La popolazione si prepara ad una notte senza sonno.
Probabilmente il fuoco è stato appiccato questo pomeriggio, come avviene “ormai” ogni anno al deposito di gomme della Petrosa, da qualche deliquente (chi sarà mai?) che vuole disfarsene, infischiandosene della salute dei cittadini. Spinto dal vento il fuoco ha raggiunto gli abitati di Frascineto ed Eianina incendiando la pineta e minacciando di attraversare le pareti rocchiose delle così dette dolomiti di Frascineto raggiungendo le lacche: una vasta pianura erbosa coperta da piccole querce ed ilici.
Mai a memoria d’uomo si ricorda di un’incendio della pineta.
Sono state quindi chiuse per precauzione: l’autostrada e bloccate le strade secondarie, la stazione di servizio sull’autostrada dove da alcune testimonianze si è venuto a sapere di un incendio interno. Anche lo stabilimento Italcementi è circondato dal fuoco.
Ma la cosa più grave è che l’abitato è investito da una nube tossica provveniente dal deposito di gomme in fiamme.
Questa notte sarò in giro per documentare con altre foto l’accaduto. Intanto eccovi qualche foto scattatta questo pomeriggio.
AngelOne -
Tristezza
questo è l’unico sentimento che ho provato domenica.
Il giorno dopo invece una grandisima rabbia!!! Pensare che quella sera gli abitanti di Eianina rischiavano di essere evaquati e che molti di loro hanno vissuto ore drammatiche ad osservare come tutto andava in fumo…
Non riesco a pensare che qualcuno abbia avuto la perversione di commettere un simile gesto ma sta di fatto che le gomme bruciavano, le stazioni di servizio, sull’autostrada, rischiavano di esplodere e che la nostra spedida montagna ha subito una ferità che richiederà anni per essere rimarginata, allora penso che questo tipo di criminali dovrebbero pagare.
Un piccolo sfogo Ingegnè…. Fatti vedere ;-)
Vincenzo Antedoro -
Se lo prendo gli faccio un nodo alle palle e lo appendo ad un palo!